Blog di Antonio Vigilante

Anmar

Qualche mese fa, un po’ per gioco e un po’ per noia, come si dice, ho cominciato a progettare un sistema di scrittura personale, che avesse il vantaggio della velocità e praticità, per prendere appunti in modo più efficace e al tempo stesso renderli incomprensibili agli altri (per quanto, come mi ha fatto notare più di uno, la mia grafia sia di per sé quasi illeggibile). Dopo diversi tentativi venne fuori un sistema abbastanza efficiente, ma poco elegante. E poiché per me l’eleganza è importante, l’ho limato gradualmente, fino a giungere ad una scrittura totalmente diversa: meno pratica, ma molto meno brutta. Il risultato si chiama Anmar, che viene da Antonio-Martina. Martina è mia nipote, ed è l’unica persona cui lo abbia insegnato; il nome è stato scelto da lei. Al momento serve per i miei appunti, per il mio diario e per la nostra corrispondenza Siena-Foggia.
Eccolo: